3 Elementi Fondamentali di Strategie di Web Marketing per Imprese Manifatturiere


Giorgia Campagna
Che la frenetica digitalizzazione abbia ormai cambiato le nostre vite è innegabile, così come il fatto che ha profondamente modificato le esigenze aziendali e i tradizionali metodi di marketing. Ciò è vero non soltanto per le aziende B2C ma anche per le aziende B2B.
Chiaramente alcuni settori sono più legati di altri alla componente digitale, ma contrariamente a quanto alcuni possano pensare, tutti i settori, nessuno escluso, possono trarre vantaggi dagli strumenti digitali, o forse sarebbe meglio dire devono, se vogliono stare al passo coi tempi e soprattutto vogliono competere alla pari con i loro avversari in affari.
Il settore manifatturiero e l’esigenza del web marketing
Ed il settore manifatturiero non fa di certo eccezione. Anche se gli strumenti utilizzati tradizionalmente nel settore per far conoscere la propria impresa possono essere ancora validi, bisogna però ammettere che devono ormai essere accompagnati da strategie di web marketing, necessarie per portare avanti con successo un’impresa.
Esigenza resa ancora più evidente dalla pandemia. Se prima del Coronavirus il passa parola e la partecipazione a fiere ed eventi del settore manifatturiero costituivano ancora un buon metodo per conoscere potenziali clienti, con l'eliminazione di tutti gli eventi fisici è diventato praticamente impossibile.
Avere a disposizione dei canali digitali funzionanti che mettano in contatto la tua azienda con l’esterno è fondamentale, soprattutto se si vuole portare l’impresa ad un livello superiore. I tradizionali metodi di marketing dell’impresa manifatturiera, detto marketing offline, ha sempre un incredibile valore, ma bisogna ammettere che nella maggior parte dei casi, oggi, il primo contatto di un potenziale cliente avviene online e non offline. Se la vostra azienda non ha una presenza online verrà quindi penalizzata a favore di chi invece ha fatto il passo verso il digitale ed il web marketing.
Gli strumenti e le strategie di web marketing funzionanti per le imprese manifatturiere possono essere molteplici e diversi in base ai casi specifici. Sono però ancora molte le imprese manifatturiere che si affidano più ai vecchi metodi offline scartando le nuove opportunità offerte dal digitale, o che hanno magari accolto le novità ma sono ancora alle prime armi.
Per questo abbiamo delineato 3 strumenti fondamentali che le imprese manifatturiere dovrebbero considerare per approcciarsi al web marketing, soprattutto se agli inizi.
1. Sito web dell’impresa manifatturiera
Nel caso in cui qualcuno avesse ancora dei dubbi al riguardo, il primo strumento fondamentale è il sito web aziendale. Possiamo continuare a prenderci in giro quanto vogliamo, ma la verità è che oggi, senza un sito web, le aziende non avranno mai la stessa visibilità e le stesse opportunità lavorative di un’azienda che invece è presente nel web.
Se siete tra quelli ancora vecchio stampo, fiduciosi che i cari e vecchi metodi possano continuare a fare il loro lavoro senza dover ricorrere a strategie di web marketing, bisogna dire che vi sbagliate.
Immaginate che un potenziale cliente sia alla ricerca del tipo di prodotti o servizi che la vostra azienda offre, ma non voi non avete un sito web, oppure diciamolo onestamente, il sito aziendale non è esattamente la vostra prima preoccupazione e non lo gestite e aggiornate come dovreste. Uno dei vostri concorrenti, che è invece presente sul web con un sito aziendale funzionante, sarà trovato e contattato dal potenziale cliente. Così la vostra impresa avrà perso l’opportunità di una collaborazione, chi lo sa, magari anche duratura e redditizia.
Insomma, l’idea dovrebbe essere chiara. Quindi alla domanda: perché è fondamentale avere un sito web aziendale? I motivi principali possono essere:
- Visibilità: il sito web permette all’azienda di essere trovata da potenziali clienti
- Professionalità: le aziende con un sito web ben fatto e funzionante vengono considerate più professionali
- Brand identity e awareness: grazie al sito è possibile far conoscere l’azienda e i suoi valori, l’immagine aziendale che si vuole dare e come l’azienda lavora. I potenziali clienti vengono a conoscenza dell’esistenza della tua azienda e delle sue peculiarità
- Fidelizzazione: quanto detto prima contribuisce a creare un rapporto di fidelizzazione con i clienti e con i potenziali tali. I potenziali clienti vengono a conoscenza dell’azienda riconoscendone la professionalità, competenza e qualità del lavoro, tendendo a fidarsi dell’azienda, diventando questa la scelta ovvia quando dovranno decidere a chi rivolgersi.
2. Strategia di marketing per aziende manifatturiere
Pagare qualcuno per la creazione di un sito aziendale non è di certo il punto di arrivo, ma solo quello di partenza, come già detto, un sito che non viene gestito, aggiornato e migliorato costantemente, avrà gli stessi risultati, se non peggiori, di non averlo.
Perchè un sito aziendale funzioni, e lo faccia in sintonia con ogni altro strumento, ogni azienda ha bisogno di una strategia di marketing. Le strategie di marketing che vengono ormai spesso menzionate sono diventate fin troppe, confondendo sempre di più chi non è un esperto nel campo (a volte pure chi lo è!).
Negli ultimi anni si parla di inbound marketing e spesso si considera questa strategia come la più adatta alle imprese manifatturiere.
È forse più opportuno dire che è una strategia di marketing che viene ormai preferita e largamente applicata in molti settori, non soltanto quello manifatturiero, per fare un esempio, lo stesso discorso può essere fatto per il turismo, settori chiaramente molto differenti.
Senza addentrarci troppo nei dettagli di una strategia di questo tipo, cos’è l’inbound marketing? Spiegato in maniera semplificata, si parla di inbound marketing quando gli sforzi sono finalizzati a far conoscere l’azienda, e quindi i suoi prodotti o servizi, a potenziali clienti che sono in qualche modo interessati a quel tipo di prodotto o servizio, rivolgendo quindi i contenuti ad un target che valuterà ciò che l’azienda ha da offrire.
Perché ciò avvenga è fondamentale quindi che un’impresa sia attiva nel mondo del web marketing presentando al meglio ciò che sa fare e che offre. Si capisce quindi perché assieme ad inbound marketing si parla di content marketing, ovvero creare contenuti rilevanti per i potenziali clienti, così facendo saranno questi ultimi a trovare l’azienda navigando in rete, e non il contrario come accadeva con i tradizionali metodi di marketing, chiamati invece di outbound marketing.
Ci sono molti elementi che possono essere inclusi all’interno del content marketing, ma in questa sede concentriamoci su 2 esempi di content marketing per le aziende manifatturiere, efficaci e fondamentali:
- Storytelling aziendale: raccontare la tua azienda, la sua storia, ovvero la brand identity assieme ai suoi valori e alla sua missione. L’obiettivo è quello di coinvolgere i potenziali clienti, avvicinarli alla tua azienda creando esperienze condivise ed un rapporto di fiducia. Un’azienda che sa raccontare il suo “perchè” è già un’azienda più vicina al successo.
- Blog aziendale: penserete cosa può mai avere a che fare un blog con la mia impresa? Ebbene, il blog è un modo molto efficace che l’azienda ha di essere trovata sul web e di dimostrare la sua competenza e professionalità nel settore, acquisendo così la fiducia dei potenziali clienti.
3. Social media
Se gestendo un’impresa manifatturiera pensate che i social media non debbano fare parte della vostra quotidianità aziendale, dispiace dire che non è esattamente corretto. Che si tratti di una gelateria, una gioielleria, una falegnameria o un’impresa manifatturiera, tutte le aziende oggi devono assicurarsi di avere una presenza sui social media. Volendo sintetizzare i perché:
- Grazie ai social media l’azienda può essere trovata nel web. Così come già detto per il sito web aziendale, stesso discorso vale per le pagine social dell’azienda. Essere presenti sui social aiuta a dare maggiore visibilità all’azienda, considerando che il 49% della popolazione mondiale li usa. Ma anche credibilità, oggi un’azienda che non abbia un sito web e delle pagine social è quasi sospetta o considerata poco affidabile e professionale.
- I social media danno alle aziende la possibilità di mostrare le loro capacità, le loro eccellenze, la loro azienda e la passione per ciò che fanno. Tutto ciò è fondamentale per andare a creare un rapporto di fedeltà con i clienti.
La strategia vincente: rivolgersi a dei professionisti
Chi però pensa di poter gestire le pagine social di un’azienda senza alcuna conoscenza specifica nel campo, non potrebbe essere più in errore. A tutti sarà capitato di vedere profili social di aziende mal gestiti, non aggiornati o semplicemente “brutti” e non coinvolgenti. Ecco questo è quello che succede quando si pensa di poter far tutto da sé. Deve essere ben chiaro che perché i social portino dei risultati, devono essere costantemente aggiornati e seguire una strategia ben definita.
Lo stesso discorso vale per ogni altro strumento di web marketing qui citato o di cui possiate aver sentito parlare. A meno che non abbiate la fortuna di essere degli esperti informatici o di avere qualcuno in azienda o in famiglia che lo sia, non potete pensare di creare il sito web della vostra azienda da soli (almeno non di un certo livello). Così come non potete pensare di scrivere un blog o di creare l’immagine aziendale senza appoggiarvi ad un consulente.
Ci sono diverse opzioni, potete rivolgervi ad un consulente freelance o ad un’agenzia di marketing, oppure potete anche provare a rivolgervi a dei freelancer occasionali, ci sono delle piattaforme come fiverr o upwork che consentono proprio di ingaggiare per un singolo progetto ogni tipo di figura che possa servirvi, dal web designer, al social media manager o content creator.
Ricordate che il web marketing ha reso gli affari sicuramente più competitivi, ma offre anche la possibilità di molte nuove opportunità lavorative che non sarebbero arrivate senza!
Cresciuta tra le montagne dell’entroterra siciliano tra mandorli e aranci da sempre con una passione per le lingue e le culture e l’esigenza di viaggiare che l’hanno portata sempre più lontana, per studio prima, per scelta dopo. Ha studiato mediazione linguistica a Padova e digital marketing ad Oxford, Giorgia è entrata a far parte della famiglia di MakersValley come Content Marketing Intern, creare contenuti per il web ed i social media è la carriera che vuole intraprendere. Negli ultimi anni ha vissuto in diversi paesi, Germania, Irlanda, Regno Unito ed infine Portogallo in cerca del posto giusto in cui fermarsi. Nei momenti liberi potete trovarla su qualche scogliera o su una montagna o in mezzo ai boschi... in alternativa al tramonto su una spiaggia con una buona birra tra le mani! L’escursionismo è la sua dipendenza, sostenibilità e ambientalismo il suo credo.
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