Prototipazione Virtuale: Effetti Stampa 3D nel Fashion


Franca Gragnaniello
Negli ultimi decenni la stampa 3D ha iniziato ad avere un ruolo importante anche nell’industria del tessile e sta lentamente prendendo il suo posto nel settore del fashion al punto che, questa nuova tecnologia, diventando più economica nel tempo, potrebbe essere sulla buona strada per rivendicare una forte quota di mercato nel mondo della moda nei prossimi anni. L’introduzione della stampa 3D nella moda consente la realizzazione di forme e modelli impossibili da creare con le tecniche manifatturiere tradizionali.

PERCHÉ’ UTILIZZARE LA TECNICA DI STAMPA 3D NELLA MODA?
Prima di rispondere occorre fare una premessa. L’industria della moda è sempre stata lenta nell’adottare nuove tecnologie.I progressi nelle aziende della moda hanno riguardato quasi sempre l’adozione di nuove macchine per la produzione, più veloci e automatiche, ma non hanno mai riguardato come semplificare la fase di campionamento. Attualmente la maggior parte delle aziende manufatturiere progettano utilizzando strumenti come Illustrator, sketch e schede tecniche che vengono poi inviate via posta elettronica ai laboratori di produzione per iniziare lo sviluppo del campionario.Questo processo di solito comporta molte correzioni del campione reale per arrivare al “campione approvato” con notevoli costi di tempo e di denaro.

Ciò perché nel settore fashion la vestibilità è fondamentale per ogni capo. È un aspetto che va curato con la massima attenzione e precisione per evitare che i capi siano scomodi da indossare. A questo bisogna aggiungere che per assicurarsi la massima vestibilità è necessario realizzare diversi campioni e sdifettarli in fase di fitting fino ad arrivare al modello che verrà poi industrializzato. La comunicazione tra il reparto modellistica e design rappresenta da sempre una delle più grandi sfide per le grandi imprese manifatturiere. A questo occorre aggiungere anche che il decision making nelle fasi di approvazione del capo ha spesso tempi piuttosto lunghi
Si può capire,dunque, come il 3D può essere di aiuto in questa fase.
La stampa 3D nella moda è una tecnica digitale all’avanguardia che permette di agevolare il processo produttivo dei capi di abbigliamento, consente agli stilisti di espandersi oltre i tradizionali confini del design,permettendo loro di creare da zero il campione quasi istantaneamente, consentendo ai team di progettazione di prendere decisioni sulla sua commercializzazione senza doverne produrre un prototipo.
Stiamo assistendo a un’evoluzione dai metodi tradizionali di produzione tessile, come la modellatura e il taglio di tessuti, verso un tessuto totalmente cresciuto in 3 dimensioni. Ora è possibile creare un particolare tessuto impermeabile, opaco, flessibile o rigido e combinare insieme questi elementi, il che significa che queste proprietà possono essere tutte presenti in un unico indumento.. Ad esempio, invece di usare i pulsanti tradizionali possiamo integrare questa funzionalità di blocco direttamente nel tessuto stesso, rendendo certe aree adesive.
Come funziona il sistema stampante 3D
Nel caso della stampa 3D si parte da un file (tipicamente un disegno in 3D) il quale, trasformato in un codice da un software dedicato, viene prodotto nella sua forma tridimensionale da un’unica macchina controllata da un computer, semplicemente sovrapponendo strati successivi di materiale, uno sopra all’altro. Quando il design generativo si combina con la ricerca scientifica, la computer grafica e la stampa 3D i risultati possono essere tanto affascinanti quanto imprevedibili.
Di fatto questi nuovi tessuti connessi sono come una tela bianca per l’industria della moda,Gli stilisti possono progettare con questi nuovi materiali come con qualsiasi tessuto tradizionale, aggiungendo nuovi spazi di funzionalità alle loro idee.Lo stilista diventa un' artista e il suo successo deriva dalla capacità di unire arte, originalità e creatività. Una fusione tra tradizione e artigianalità che fa suoi gli strumenti tecnologici del 21° secolo.

Quali sono i benefici della stampa 3D
Le stampanti 3D stanno diventando una tendenza inarrestabile nel mondo della moda. Possiamo affermare che il FashionTech apre nuovi campi creativi per l’industria della moda e consente di unire tecnologie all’avanguardia a tecniche tradizionali. Tra la moda e la stampa 3D si sta creando un connubio perfetto.I suoi principali benefici possono essere riassunti in 4 punti:
- Ottimizza i processi di produzione
- Rende possibile qualsiasi personalizzazione
- Ottimizza i costi (produzione in assenza di scarti di materiale)
- Consente la prototipazione o creazione di forme complesse
Molto ancora c’è da fare,molte ancora sono le aziende che restano fuori dall’adottare questa avanzata tecnica, considerando anche che le tecnologie richieste sono ancora particolarmente costose e, unitamente ai tempi di produzione, rendono l’utilizzo della stampa 3D ancora una suggestione per collezioni e marchi di nicchia.
Ma l’uso del FashionTech nella moda sta creando un percorso ottimistico verso il futuro del tessile e dell’abbigliamento.E in un tempo non molto lontano ciò che viene presentato al giorno d’oggi come prodotto esclusivo potrebbe essere una possibilità a portata di mano per tutti in futuro.
Da sempre affascinata dalla moda, all'età di 20 anni, Franca ha realizzato il sogno di aprire la sua boutique 'Abbigliamento Babilonia' che dirige ancora tutt'oggi. Coltiva con passione relazioni professionali per aumentare le proprie opportunità di lavoro e carriera, questo le permette di stringere rapporti commerciali con produttori di abbigliamento in tutta Italia. La sua teoria è "l'umanizzazione del lavoro", mostrando al cliente che lo si tiene veramente a cuore. Ama bere caffè, la ginnastica ritmica, e trascorrere un po' di tempo con i suoi gatti, Furia e Aria.
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