Le Forbici da Sarta: Come Utilizzarle al Meglio


Anna Brancaccio
Lo sapevi che il taglio perfetto nella sartoria rappresenta uno dei passaggi non solo fondamentali ma più difficili da imparare?
Non a caso per una sarta le forbici sono lo strumento più importante e sapere bene quali utilizzare e come mantenerle in modo efficiente fa la differenza per ottenere un lavoro ben fatto.
Imparare a tagliare il tessuto non è sempre tanto semplice soprattutto per chi si trova alle prime armi, ma piccoli accorgimenti di sicuro aiuteranno, anche chi ha appena iniziato, ad ottenere un buon risultato nel taglio.
Perché il taglio è fondamentale? Perché se si taglia in modo sbagliato il tessuto può presentarsi irregolare creando poi difficoltà al momento della cucitura sotto la macchina per cucire.
Come riconoscere un giusto paio di forbici
Innanzitutto bisogna scegliere il giusto paio di forbici. Le caratteristiche fondamentali sono:
- Avere un impugnatura asimmetrica;
- L’anello sotto deve essere più grande di quello sopra;
- Le lame devono essere lunghe e scorrevoli per evitare di appesantire troppo il braccio.
Importante: le forbici da cucito non devono mai essere utilizzate per tagliare qualcosa che non sia tessuto o fili quindi con le forbici del tessuto non si taglia mai ad esempio il cartamodello! Questo perché quando si taglia la carta con le forbici da cucito, queste perdono il “ filo “ e non potranno più essere utilizzate per tagliare la stoffa quindi munirsi sempre di due forbici: una per il tessuto e un’altra per la carta.
Tagliare il tessuto può essere un lavoro pesante per via della pesantezza delle forbici quindi un altro accorgimento importante è tenere sempre la lama e l’impugnatura inferiore a contatto con il tavolo così da rendere più preciso il taglio e il braccio non si stancherà.
Anche la posizione in cui ti metti è importante: tieni sempre il cartamodello a sinistra e lo scarto a destra, in questo modo ti sarà più facile seguire la linea da tagliare.
La manutenzione
La prima manutenzione per una forbice che dura nel tempo è quella di evitare posare le forbici con le lame aperte o addirittura farla cadere in questa posizione ma riporle sempre a punte totalmente chiuse, questo perché le vibrazioni della caduta creano delle micro-scheggiature nel punto di incontro delle due lame che possono traumatizzare il funzionamento.
Altri utili consigli:
- Pulire le lame dopo ogni uso ti permetterà di non lasciare i pelucchi e le altre particelle nei pressi del giunto a cerniera;
- Lavare le forbici dopo ogni utilizzo utilizzando acqua e sapone. Nel caso invece di forbici in acciaio al carbonio (non inox) è fondamentale, nel caso vengano bagnate, asciugare sempre le lame per evitare che si possa creare della ruggine nella zona del filo creando di conseguenza una discontinuità del tagliente dovuta alla corruzione il quale ha effetti simili ad una caduta;
- Non tagliare con forza;
- Affila le tue forbici sempre da un professionista.
Per mantenere il movimento delle lame sempre scorrevoli si consiglia pulire con uno straccio morbido e asciutto l’interno delle lame e la zona chiamata lunetta (situata tra le vite e il manico). Per garantire un buon scorrimento e prevenire la formazione di ruggine nel caso sempre di forbici in acciaio al carbonio è buona abitudine utilizzare una goccia di olio per macchina da cucire.
Come riconoscere una forbice di qualità
Una forbice di qualità deve essere in grado di tagliare perfettamente fino alle punte. È necessario notare che tra il collegamento delle lame sia fatto con una vite e una filettatura permettendo così di garantire una lunga durata alla forbice e molto più importante mantenere una qualità di taglio che non varia nel tempo.
Un marchio molto conosciuto per l’acquisto di una forbice professionale è la Prym specializzata in sartoria:
- Può essere utilizzata sia su tessuti leggeri che pesanti;
- Impugnatura soffice ed ergonomica;
- Il tessuto non è mai schiacciato durante il taglio;
- Le lame sono in acciaio inossidabile e molto affilate.
Questa linea è molto consigliata per chi è alle prime armi soprattutto perché presenta vari modelli in base alle esigenze come ad esempio la linea di forbici pensata per l’utilizzo su seta o fibre sintetiche ma anche come la linea pensata per tessuti particolarmente raffinati o ricamati con perle, paillette o pietre dove in questo caso sono adatte delle forbici che presentano curve perché la punta sulla curva impedisce che si impigli nella trama dei ricami o delle decorazioni. Quest’ultima linea è utile anche quando si lavora con diversi strati di tessuto dove a punta tonda impedisce di prendere uno strato di tessuto inferiore per errore.
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Anna è una modellista e laureata in Fashion Design all'Accademia della Moda a Napoli. Amante di tutto ciò che riguarda l'Hand Made e la manifattura italiana.
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