Il Gilet: Una Rivoluzione Dell’abbigliamento Femminile


Anna Brancaccio
Dopo il tailleur giacca pantalone, il guardaroba degli uomini è sempre più d’ispirazione per noi donne. L’ultima star di questa tendenza al maschile è il gilet.
Anche se, fino a pochi anni fa, era considerato poco alla moda e utile essenzialmente per tenersi al caldo , oggi, ”il gilet” è stato brevettato dal quotidiano inglese “The Guardian” come la nuova divisa professionale su Zoom.
Il risultato?
Il gilet è stato improvvisamente “svecchiato” dalle fashion guru e riproposto in versioni estremamente femminili, di classe e colorate, per regalarci outfit caldi, morbidi e confortevoli. Dopo tutto – complice il complicato periodo storico che stiamo attraversando – questo è l’anno dell’abbigliamento comfy e tutti i brand si sono allineati a un’idea di moda “da casa”, e quindi pratica, facile e comoda.
A dimostrarlo, le sfilate autunno inverno, ricolme di gilet in maglia all’ultima moda. Prada ha avuto il merito di lanciare l’hype, grazie a gilet in maglia indossati a contrasto su gonne di frange iper cool; gilet in maglia sono comparsi anche sulla passerella di Gucci, con bottoni in pelle retro e loghi allover; e infine da Dior, nel classico motivo Argyle tanto amato dai nostri avi. Anche i brand Instagram più popolari hanno seguito la tendenza, da The Frankie Shop ad Acne Studios a Ganni. E ora le fashioniste non desiderano altro!
Il gilet può essere proposto in diverse varianti, diverse lunghezze e diverso materiale.
“ Il gilet sa essere meno della giacca ma più della t-shirt. È comodità e stile formale allo stesso tempo. A metà tra un abito da ufficio e streetwear ”.
Le origini
Il termine gilet ha origini francese. Fu il Re Sole, Luigi xvi che impose a tutti i cortigiani di Versailles l’obbligo di indossare il gilet, capo che permetteva al gentleman di potersi distinguere dalla borghesia diventando così quello che oggi chiamiamo un must dell’abbigliamento.
Chi non ricorda l’habit alla francaise: giacca, gilet e pantaloni corti che da lì avrebbe influenzato lo stile di tutte le corti d’Europa. All’inizio il gilet era lungo e arrivava al ginocchio, presentava delle maniche lunghe che servivano per proteggere i nobili gentleman dal freddo.
Sempre impreziosito ,anche se il suo scopo era esclusivamente di uso pratico, grazie al suo comodo taschino utilizzato per riporre l’orologio al suo interno. Fu solo con Luigi xv che iniziò a perdere le maniche e successivamente con Luigi XVI che iniziò anche ad accorciarsi.
Come indossare correttamente il gilet
È necessario che il gilet vesta perfettamente aderente al corpo, che si sovrapponga ai pantaloni e non si intraveda la camicia ,quest’ultima, secondo gli stilisti deve essere slim o elasticizzata per evitare che si gonfi sotto al Gilet.
Inoltre per completare un outfit perfetto l’ultimo bottone deve essere lasciato aperto ,eccezion fatta se viene indossato durante una cerimonia formale, in quel caso deve necessariamente essere abbottonato completamente.
Un’ altra cosa fondamentale da evitare è di indossare la cintura perché aggiungerebbe spessore al girovita. Per gli amanti del vintage, si può dare un tocco retrò abbinando il gilet con delle bretelle.
Halle Berry entrambe con gilet in versione boho chic
Il gilet nell’armadio femminile
Negli anni 60 il gilet fece la sua prima comparsa nella moda femminile grazie a Moschino e Saint Laurent .Testimonial eccellente di questo Must have fu Liza Minelli che lo indossò con pantaloncini e bombetta, di colore nero durante il suo famoso spettacolo “Cabaret”.
Negli anni 90 il gilet assume una doppia personalità. Il boyfriend style che continua ad essere in voga e lo stile hippie e folkloristico. I gilet si presentano eleganti, ricamati con fantasie barocche, lavorati a uncinetto con frange o perline.
Oggi sulle passerelle
Ad oggi molti sono gli stilisti, Tory Burch, Eltro, Giorgio Armani, che reinventano anno dopo anno questo must have della stagione invernale: super attillato, indossato come capo unico, insieme a t-shirt e giacche abbinato a stivali o altro. E non solo, a decretarne il successo ci sono le star che confermano la sua versatilità come Bella Hadid che indossa un modello in denim abbinato ad un jeans modello palazzo, Nicole Kidman su uno stile strettamente classico abbinando il gilet alla classica camicia e cravatta e Olivia Palermo con una versione oversize a doppio petto accompagnato con pantaloni abbinati a sigaretta in tutto il suo stile classico.
Cosicché il gilet nasce prettamente come un capo maschile, ma si sa la moda è femminile e come sempre la varietà nell’armadio femminile è sempre più vasta.
Anna è una modellista e laureata in Fashion Design all'Accademia della Moda a Napoli. Amante di tutto ciò che riguarda l'Hand Made e la manifattura italiana.
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